La mastaba era una tomba sotterranea egizia utilizzate come costruzione monumentale funeraria. Il termine ha il significato di Panca, o banchetto. Il termine serviva a ricordare l’aspetto della costruzione, ovvero una piramide tronca.
Le tombe sotterranee erano collocate nelle necropoli, ed erano probabili sepolture di funzionari di stato nel periodo della prima e seconda dinastia egizia.
Erano fatte in genere di pietra, costituite da una parte sovrastante il terreno e una parte sotterranea. All’esterno vi era una cappella dove rendere omaggio al defunto, ma con le prime sepolture dei membri della dinastia egizia, questa fu spostata all’interno.
Com’è fatta una Mastaba?
La mastaba è un edificio a forma di piramide tronca, simile a quella di un lingotto, appoggiata direttamente sul terreno. Questa prima struttura visibile, in realtà, serviva a proteggere le tombe sotterranee monumentali, in cui venivano seppelliti i funzionari di stato egizi.
La Mastaba era quindi costituita da tre parti: la prima sovrastante il terreno, e fatta una costruzione di mattoni e fango. La seconda parte era costituita da un sotterraneo, scavato nel terreno con un pozzo verticale di ascesa, dove veniva collocata la camera funeraria del defunto. Infine, l’ultima parte era costituita da una cappella di culto, dove era possibile pregare per il defunto, consegnare delle offerte per questo sulla tavola dedicata, e rendere omaggio al defunto.
All’interno della parte sotterranea vi era un sarcofago con il corredo funerario, dove appunto giaceva il defunto. Vi erano poi delle tavole in muratura con la funzione di luogo di culto. Qui, i famigliari del morto potevano lasciare le loro offerte. All’interno della cappella, invece, accedevano i conoscenti del defunto, e qui vi lasciavano le loro offerte.
Ogni Mastaba veniva costruita all’interno della Necropoli di Memfi, esattamente come ogni tomba di Re e altri personaggi importanti della dinastia egizia. La necropoli di Memfi è appunto un vero e proprio cimitero reale che si estende per 40 chilometri.
Differenze tra la Mastaba e la Piramide egizia
Innanzitutto, la prima differenza tra una Mastaba e una piramide egizia è appunto la forma. La Mastaba, infatti, ha l’aspetto di una piramide tronca, e quindi una forma trapezoidale, o comunque della sola base rettangolare. La piramide, invece, ha una forma triangolare.
La seconda differenza fondamentale era che la Mastaba, all’inizio, veniva utilizzata per la sepoltura dell’élite egizia, seppure non facente parte dei reali. Fu poi utilizzata per la sepoltura di Re e funzionari egizi.
La Piramide, invece, era luogo di sepoltura esclusiva per i faraoni, e non potevano esservi seppelliti altre persone.