I pastori australiani sono cani dal forte temperamento, la cui educazione richiede certamente delle conoscenze più approfondite che possono essere utili in caso di addestramenti particolari per conoscere meglio questo tipo di animale, un fedele compagno che può regalare grandi soddisfazioni al proprio padrone. Cerchiamo di capire in questo articolo chi sono i pastori australiani qual è il loro carattere e come gestirli al meglio.
Pastori australiani, origini sui Pirenei
Il pastore australiano, noto anche come Australian Sheperd, è un cane pastore che discende dai Pirenei e che, nel corso della sua storia, ha sempre seguito gli allevatori baschi. Il suo nome deriva dalla razza canina sviluppata in Australia e, successivamente, negli Stati Uniti. Giunse probabilmente in Oceania verso la fine del diciannovesimo secolo per poi approdare negli Stati Uniti.
Il tratto caratteristico di questi cani è sicuramente il colore diverso dei loro occhi; si tratta di un cane di media taglia il cui manto è tipicamente di colore scuro, un colore che va dal nero al blu notte, intervallato da macchie bianche o rossicce in particolare nella zona del collo, del petto e delle zampe.
Il carattere del pastore australiano
Si tratta generalmente di un cane molto docile e intelligente; ama molto il contatto con gli esseri umani tanto da essere spesso utilizzato come cane guida per persone non vedenti. Tuttavia, il suo carattere mite è spesso accompagnato da attacchi di gelosia sia verso il proprio padrone sia verso il proprio territorio. Nonostante questo piccolo difetto, però, è un ottimo cane da compagnia, adatto in particolar modo per i bambini e per gli anziani.
Pastori australiani: come gestirli
Date le sue doti di grande camminatore e di cane molto attivo, è spesso utilizzato come cane da cerca e si sconsiglia di crescerlo in un appartamento. L’ideale sarebbe fornirgli grandi spazi all’aperto; perciò, se si possiede un giardino o di un terreno molto ampio, questo è l’ambiente ideale per crescerlo.
È un cane che ama molto il movimento ed è importante permettergli di svolgere degli esercizi quotidiani della durata di almeno 60 minuti. Da prediligere il gioco che implica un grande dispendio di energia, per permettere poi al cane di sentirsi rilassato per il resto della giornata e di poter prendere le abitudini del padrone anche per quanto riguarda gli orari di sonno.
Il pastore australiano è un cane che non necessita di particolari attenzioni per quanto riguarda l’igiene. Basta un bagno periodico e una spazzolata al lungo mantello; si può tranquillamente utilizzare un pettine tipo coat king una o due volte a settimana. Da prestare particolare attenzione alla pulizia delle orecchie, le quali, essendo grandi e triangolari, sono spesso soggette a otiti o altri tipi di infezioni.
Conclusioni
Come detto, quindi, se si permette al pastore australiano di muoversi liberamente e gli si concedono gli esercizi quotidiani di gioco questo cane manterrà il suo carattere mite e socievole. L’unico suo piccolo difetto è rappresentato dalla sua gelosia; è importante abituarlo lentamente ad accettare nuovi componenti del nucleo familiare o visite da parte di ospiti.