In molte occasioni questo nome Lucifero lo può associare a molte cose come alla Divina Commedia, dato che Dante lo incontra, all’inferno cristiano, e qui assume un altro nome, ovvero Satana, oppure ancora all’Arcangelo Michele.
La vera storia di Lucifero narra una realtà diversa e inaspettata, infatti lui era un angelo all’inizio, e uno dei più belli ma osò elevarsi anche al di sopra di Dio e per questo fu cacciato dal paradiso e punito per sempre a vivere nell’inferno.
Ecco la sua storia.
Chi era?
Come scritto nella parafrasi, prima che fosse considerato come colui che vive e controlla l’inferno, e punisce le anime che sono state cattive in vita, era uno degli angeli più belli del paradiso.
Il suo nome ha un significato ben preciso: Portatore di luce, esso proviene dalle prole latine lux (= luce) e ferre (= ferro).
Oltre ad essere bello e forte era anche molto abile, di lui molte volte viene scritto che volle superare il Dio padre e prendere il controllo del paradiso ma non ci riuscì e per questo che venne cacciato dall’inferno e messo a guardia dell’inferno cristiano.
Lucifero era un angelo che ha peccato di ambizione, ovvero ha osato sfidare chi si trovava al di sopra di lui pensando anche di poter vincerlo ma così non è stato.
Storia
Altre storie invece narrano che lui era lo stesso un angelo bellissimo e forte, e proprio per questo che Dio gli diede il compito più difficile per un essere celeste, ovvero quello di punire le anime degli uomini una volta che essi morivano e punirli per il loro egoismo che hanno dimostrato in vita.
Alcune storie raccontano che decise lui di andarci di sua spontanea volontà mentre altre raccontano altro, come scritto prima voleva elevarsi e prendere il compito di nuovo Dio ma fu cacciato e punito.
Nell’antico testamento è presente un argomento molto importante per questa sua ascesa all’inferno, infatti combatté e perse contro uno degli Arcangeli più famosi, l’Arcangelo Michele, colui che porta la spada, e infatti proprio con essa che sconfisse Lucifero e lo cacciò dal paradiso.
Curiosità sul nemico di Dio
A seconda della cultura e della religione, Lucifero ha diversi nomi e diversi significati tutti però negativi, infatti nella religione ebraica viene chiamato Samaele, Samael oppure Samuel, e la personalità che gli viene attribuita è quella di imbroglione, seduttore, accusatore e distruttore dato che uno dei suoi compiti è quello dell’angelo della morte.
Samael infatti significa infatti “Castigo di Dio”.
Mentre nella cultura romana, Lucifero è la divinità della luce e del mattino, infatti veniva spesso associato alla divinità greca (e poi romana) della luce, ovvero Fosforo (=Portatore della luce) e anche a Eusforo (= Portatore della prima aurora).
Un altro nome con cui è conosciuto tutt’oggi è “Stella del mattino”, questo è riconducibile alla cultura greca e al pianeta Venere dato che è possibile vedere ancora il pianeta appena il sole sorge.
Dato poi che la stella del mattino altro non è che il sole, il suo nome era anche associato al Dio Apollo, il Dio del sole.
Sempre nella cultura greca viene spesso rappresentato d’aspetto come il Dio Pan, la divinità mezzo uomo e mezza capra che provocava paura solo per via del suo aspetto.
Molte sono le sue rappresentazioni come bellissimo e potente angelo, è più facile trovare immagini su di lui per lo più negative come uomo provvisto di corna, da qui legato anche il al Dio Pan.
Essere dalle caratteristiche umane ma dalla pelle rossa perché così da più l’idea di essere maligno e cattivo, per questo all’inferno punisce tutte le anime nel fuoco eterno.