Come evocare un angelo: credenze e consigli utili

Le credenze e le pratiche relative agli angeli ed alla loro evocazione sono da sempre materia di interesse per molti e sono svariate le modalità che vengono utilizzate per farlo. Nello specifico molti desiderano riuscire ad evocare un angelo in quanto si tratta di esseri divini, privi di negatività e proprio per questo, potrebbero essere in grado di portare positività nelle nostre vite. Nei prossimi paragrafi vedremo nel dettaglio quali siano le credenze e le metodologie utilizzate per evocare gli angeli. Ovviamente, si tratta solo di credenze ed ipotesi individuate sul web prive di ogni fondamento scientifico.

Credenze

Essendo gli angeli come abbiamo già accennato delle presenze divine, essi sono energia pura e sono soprattutto privi di un  lato oscuro. Proprio per questo motivo, chiunque voglia provare ad evocare un angelo per chiedergli un aiuto, deve porsi in una posizione di estremo rispetto e purezza nei suoi confronti, considerando con estrema serietà ciò che si sta facendo, in quanto non è opportuno disturbare un angelo senza un buon motivo per farlo. Esistono diverse modalità che attraverso la preghiera ed alcune pratiche permetterebbero l’evocazione degli angeli ed ognuna di queste, porta con sé delle credenze particolari e dei rituali da seguire in modo preciso.

Consigli utili

Per evocare un angelo, prima di ogni altra cosa, è opportuno ricordarsi che si ha a che fare con uno spirito elevato e che in quanto tale, per potersi rivolgere a lui e soprattutto per poter ricevere la sua presenza, è necessario donare lui un materiale di suo particolare gradimento. Per evocare un angelo è quindi necessario disporre di alcuni elementi fondamentali, che sono: quattro candele, un’ essenza oppure un olio profumato, dell’incenso in grani ed infine un sigillo.

Una volta che disporrete di questo materiale, potrete procedere incidendo su ogni candela il nome dell’angelo o dell’arcangelo che desiderate evocare. A questo punto potrete accendere le candele e l’incenso in grani, dopo di che, fissando attentamente il sigillo, dovrete pronunciare le seguenti parole di una preghiera specifica che dedicherete a questi angeli, ponendovi in un atteggiamento di estremo rispetto nei loro confronti.

Una volta pronunciata l’intera preghiera, dovreste percepire la presenza dell’angelo e proprio in quel momento, potrete chiedere lui ciò che desiderate chiedergli, sempre con il massimo rispetto. A questo punto sarà necessario che vi poniate in una posizione di meditazione, affinché possiate cogliere, sentire ed ascoltare la risposta che l’angelo intende darvi. Una volta ricevute le vostre risposte, ricordate sempre di ringraziare l’angelo e di congedarvi con lui.