Il Sassicaia DOP è un vino toscano, particolarmente apprezzato per la sua qualità. Il Bolgheri Sassicaia comprende la sola tipologia di vino rosso, ed esclude quello bianco. Viene prodotto nel territorio del comune di Castagneto Carducci, in provincia di Livorno.
Viene prodotto prevalentemente con uva Cabernet Sauvignon, in accompagnamento con altre uve dello stesso colore, o di colore analogo, provenienti solo da vitigni idonei alla coltivazione. Almeno l’80% di questo vino viene prodotto con l’uva Cabernet Sauvignon, mentre il restante 20% è rappresentato da altre uve a bacca di colore uguale.
Il Bolgheri Sassicaia assume la dicitura DOP in quanto si distingue per una serie di caratteristiche che dipendono dal territorio di produzione. La dicitura può essere seguita con il nome della Vigna con relativo toponimo.
Il vino viene messo in commercio solo dopo un processo di invecchiamento di due anni, a partire dal primo gennaio dell’anno successivo alla sua produzione. Durante il processo, le uve devono rimanere almeno diciotto mesi in botti di rovere francese di portata non superiore a 225 litri.
L’annata delle uve è un’indicazione obbligatoria da inserire sulle bottiglie di Sassicaia.
Descrizione del famoso vino toscano
Il famoso vino toscano Bolgheri Sassicaia DOP ha un colore rosso rubino intenso con riflessi color granata. Ha un sentore di frutti rossi, spezie dolci, sottobosco. Ma mano che matura di possono sentire chiaramente anche note di tabacco, cuoio, e cioccolato.
Si percepiscono i tannini, con un’acidità di rispetto. A livello olfattivo si sentono perfettamente le bacche di bosco, le quali scompaiono al gusto, per lasciare lo spazio all’acidità degli agrumi.
Ha un sapore asciutto, robusto e secco. La bocca è piacevole e setosa, con una struttura piuttosto consistente e compatta. Il Sassicaia è un vino elegante e raffinato, che deve essere conservato in botti di rovere per la fermentazione, e in barriques francesi per l’invecchiamento.
Abbinamenti con il Sassicaia
Il Sassicaia può essere abbinato con diversi prodotti, preferibilmente vegetariani. Si presta molto ad accompagnare formaggi molto stagionati, dal sapore deciso e aromatizzato. Un esempio è il pecorino toscano.
Ottimo anche ad accompagnare i gherigli di noce, i funghi porcini, sia crudi, magari conditi con olio di oliva ed erbe aromatiche, sia cotti, preparati con un buon risotto.
Se ben invecchiato può essere abbinato anche a piatti a base di selvaggina, come per esempio stracotti e brasati. Si accompagna bene anche con arrosti di vitello e suino, cinghiale, faraona, e anatra, specialmente se conditi con erbe e spezie mediterranee.