Fare sport ed allenarsi è una pratica che fa molto bene alla salute, oggi sono sempre più le persone che scelgono di fare “palestra fai da te”.
Questa pratica si chiama home fitness e permette di fare attività fisica direttamente a casa comprando dell’attrezzatura per home fitness.
Come iniziare a praticare home fitness
Nel momento in cui si sceglie di praticare home fitness la prima cosa da fare è di programmare l’allenamento.
È importante capire il modo in cui muoversi e il tipo di allenamento che è più adatto alle proprie caratteristiche fisiche.
Si consiglia sempre di rivolgersi ad un personal trainer che potrà stilarci un programma, o in alternativa cercare sulla rete, su you tube o scaricando delle apposite app dei programmi di allenamento.
Un altro passo da seguire prima di cominciare a praticare home fitness è quello di rivolgersi al proprio medico curante per fare un controllo attraverso un elettrocardiogramma e farsi rilasciare un certificato medico.
Concluse queste fasi preliminari non resta che iniziare ad allenarsi.
Le fasi di allenamento dell’home fitness
L’organizzazione è la cosa fondamentale quando si deve praticare sport in casa, questo può essere diviso in tre macroaree.
Fase 1 riscaldamento
La prima cosa da fare è il riscaldamento che può avere una durata dai sette ai quindici minuti.
Questa fase permette di attivare l’apparato cardiovascolare e quello respiratorio e si comincia a lavorare su: muscoli, tendini e articolazioni.
Il riscaldamento serve per evitare, soprattutto se non si è abituati all’allenamento, tipi di traumi come: contratture, stiramenti, strappi.
Il miglior modo per scaldarsi è attraverso degli esercizi a corpo libero o attraverso qualche minuto in cyclette.
Fase 2 allenamento
La fase centrale è quella più importante che comprende l’allenamento dove si praticano gli esercizi funzionali al proprio corpo.
La maggior parte degli allenamenti comprende una fase cardio per migliorare la fase cardiocircolatoria e respiratoria facendo particolare attenzione nel caso in cui si conduce una vita sedentaria ai muscoli del cuore.
Si consiglia di fare almeno allenamento due o tre volte a settimana per almeno quaranta minuti cercando di dedicare lo stesso tempo ai vari muscoli.
Fase 3 Defaticamento
L’ultima fase dell’allenamento è quella defaticante che spesso viene sottovalutata, ma è di grande importanza.
Dopo ogni allenamento vanno dedicato sempre almeno dieci minuti alla fase di flessibilità muscolare che prevede dello stretching per la mobilità articolare.
In questa fase di deve fare dell’allungamento dei muscoli senza arrivare a provare dolore e far si che i muscoli non siano contratti.
Finita questa fase si può passare a fare una bella doccia, preferibilmente fredda.